Fondata all'inizio del IV secolo a. C a seguito delle occupazioni dei territori a nord dell'Etruria da parte dei galli, Milano fu poi conquistata dai romani nel 222 a. C e ribattezzata con il nome di Mediolanum. La sua importanza crebbe tanto da diventare la capitale dell'Impero Romano d'occidente nel 293 d.C.
É proprio a Milano che nel 313 d.C. fu emanato l'Editto di Tolleranza di Costantino che includeva il cristianesimo tra le religioni ufficiali dell'Impero Romano.
Con il declino dell'influenza di Roma, per Milano inizia un lungo periodo di cambiamento. Fu conquistata a turno dai Visigoti, gli Unni, gli Ostrogoti e i Longobardi. Nel 774, Carlo Magno si autoproclamò primo Re della Lombardia e Milano acquisì un ruolo chiave all'interno del territorio del Sacro Romano Impero.
Medio Evo
Dopo il sacco di Federico I Barbarossa nel 1162, Milano riemerse e nel 1167 fu la forza trainante della Lega Lombarda. Sedici anni dopo, a seguito della Pace di Costanza, assurse al grado di Ducato.
Nel 1259, Martino della Torre s'impossessò del potere cittadino e ne divenne dittatore con un piano ambizioso di riforme. Inizialmente appoggiato dal popolo, questo progetto portó alla bancarotta e alle successive rivolte popolari ispirate dalla nobiltá. Seguí una decade d'instabilità, alla fine della quale emerse la figura di Ottone Visconti, nominato Arcivescovo da Papa Urbano IV.
Per circa 200 anni, la famiglia Visconti governo Milano e nel 13° secolo la cittá fu una fiera competitrice di Firenze e Venezia nelle arti, nella produzione di armi e nel commercio della lana e del cotone.
Alto Medio Evo
Milano divenne famosa nella produzione dei beni di lusso, soprattutto gioielli e abiti. Nel 1447, dopo la morte dell'erede Filippo Visconti, la cittá prese il nome di Repubblica Ambrosiana per un breve periodo. Presto, peró, emerse la figura di Francesco Sforza, cognato del defunto Visconti, sotto la cui guida Milano divenne una delle cittá italiane più importanti e influenti.
Simbolo di questo periodo è il Castello Sforzesco. Tra le sue mura furono ideati e portati a termine degli ambiziosi progetti di rinnovamento della municipalità. In questo periodo, gli Sforza assunsero gli artisti più celebrati dell'epoca, come il Bramante e il giovane Leonardo da Vinci. Ancora oggi, all'interno del refettorio della Chiesa di Santa Maria delle Grazie si puó ammirare il capolavoro del Cenacolo Vinciano del grande maestro toscano, eseguito su commissione del Duca Ludovico Sforza.
Verso la fin del 15° secolo, Milano fu conquistata dalle truppe francesi di Luigi XII e poi, nel 1525, passó sotto il controllo degli Asburgo e nel 1556 del ramo spagnolo dello stesso casato. Posta sotto il controllo delle potenze straniere, questi non furono certi gli anni d'oro della cittá milanese, che fu poi devastata dalla peste del 1629, capace di decimare la metá dei 130 mila abitanti. Nel 1701, la cittá fu riconquistata brevemente dai francesi, prima di passare ancora una volta sotto il controllo del ramo austriaco degli Asburgo. In questo periodo Milano ritorno al suo antico splendere. Sotto l'influsso dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria, la vita culturale e amministrativa, così come l'economia della citta e della Lombardia, furono completamente rivitalizzate. In ricordo di quest'epoca d'oro, sono rimaste l'Accademia Brera e il Teatro alla Scala.
Durante il XIX secolo, dopo la conquista della Lombardia avvenuta nel 1796, Napoleone fu anche Re d'Italia fino al 1815, quando, dopo il Congresso di Vienna, Milano ritornò sotto il controllo dell'Austria. Fu proprio in questo periodo che Milano esplose come polo d'attrazione culturale, particolarmente nel campo della musica. Rossini, Bellini e Verdi presentavano regolarmente le loro opere alla Scala.
Sotto la spinta dei movimenti irredentistici e nazionalisti presenti in tutta Europa, nel 1848 l'intera cittá si ribellò al potere Austriaco durante le epiche cinque giornate di Milano. Il popolo resistette per parecchi mesi, ma alla fine dovette soccombere alle truppe austriache guidate dal severo Radetzky.
Il desiderio d'indipendenza della cittá di Milan e di unitá d'Italia erano ormai maturi e nel 1861 fu finalmente proclamato il Regno d'Italia.
Oggi
Dopo molti di anni di giunta di centro destra, Milano ha scelto il nuovo sindaco di Milano tra i candidati del centro sinistra, Giuliano Pisapia, che prende il posto di Letizia Moratti. |